PROFILO UTENTE

Stanchi dei soliti menù fissi e tradizionali ci siamo recati al Ristorante Vecchio Baker per il "pranzo di Pasqua", che proponeva un menù alla carta. Ambiente accogliente e servizio cortese, abbiamo scelto come antipasto un ottimo Crudo Parma di 24 mesi accompagnata da vari sott'olio; come primi piatti abbiamo optato per i casoncelli al burro e Salvia Soresina, molto squisiti e le taglialle primavera con verdure grigliate, molto delicate. Come secondi piatti la eccellente grigliata di pesce, molto abbondante, che consisteva di una sogliola, una capasanta, pesce spada, gamberone e scampone, ed in oltre una costata di Scottona buonissima. I dolci sono stati la ciliegina sulla torta: una torta morbida al cioccolato fondente e una mocaccina. Il tutto accompagnato da una bottiglia di Lugana Santa Cristina e due bicchieri di moscato. Pienamente soddisfatti.